La duna

Seconda stella a destra: questo è il cammino
e poi dritto fino al mattino.
Non ti puoi sbagliare perché quella è l'isola che non c'è.
J. M. BARRIE, "PETER PAN"

Le Dune Litoranee

Ai lidi nord di Ravenna è ancora possibile osservare tratti di spiaggia naturali e dune costiere alternati agli stabilimenti balneari attrezzati. Si possono apprezzare sulle dune le tipiche piante pioniere che riescono a sopravvivere in questo ambiente estremo, mettendo in atto adattamenti morfologici molto interessanti.

Camminando dalla spiaggia verso l’entroterra si trovano ai piedi delle dune (dove arriva l’acqua delle mareggiate) le prime piantine di Ruchetta di Mare , Salsola, Lappolone. Procedendo si intravedono fusti striscianti di Soldanella, Medica di Mare, ciuffi di Zigolo, di Euforbia e di Carota Spinosa.
Sul culmine del primo cordone dunoso dominano le graminacee dai lunghi fusti flessibili: la Gramigna delle Spiagge e lo Sparto Pungente. In posizione retrodunale crescono ovunque piante di Piumino, Silene Rosa, Rapunzia. Rari sono i cespugli di Calcatreppola Marina, una delle piante più belle della duna, per la forma e la disposizione delle foglie, nonché per il colore mutevole che va dal grigio-azzurro, al verde acqua, al beige.

Un’oasi protetta che fa parte del Parco del Delta del Po che è stata oggetto di un intervento strutturale con la messa in opera di passerelle sopraelevate che consentono ai bagnanti di accedere al tratto di spiaggia.